Definire Twilight come un capolavoro è come dire che Il Signore degli Anelli è il più insulso libro fantasy mai scritto: una vera e propria bestemmia.
Perchè dico questo?
1. A differenza delle credenze comuni la saga di Twilight NON è un romanzo di vampiri. Io, personalmente, mi rifiuto di catalogare Edward, Alice, Rosalie & Co. come vampiri. Si è mai visto un vampiro "vegetariano" (mi sa che la Meyer non ha molto chiara la definizione di questo termine: i vegetariani non sono quelli che non mangiano carne?) che beve sangue animale, che brilla al sole invece di incenerirsi, che si innamora della sfigata di turno e che - orrore! - è in grado di concepire un figlio?? Ma la Meyer ha la minima idea di cosa siano 'sti benedetti vampiri? Dracula è un vero vampiro, mica questi cadaveri mollaccioni! E al diavolo l'originalità! Stravolgere una razza non significa essere originali! La Meyer è liberissima di stravolgere le caratteristiche base di una razza, ma basta che inventi un nome diverso! Questi sono tutto tranne che vampiri!
2. Non è un fantasy.
Cosa ci trovate di fantasy? Dove sono i draghi, la magia, le terre immaginarie? Semmai potrebbe essere un urban fantasy, ma non certo fantasy puro e semplice!
3.Non è horror.
Quando ho iniziato a leggere questo libro, speravo che ci fossero almeno alcune scene un po' "forti", di quelle che fanno veramente paura. E invece non c'è niente di tutto questo. L'unica scena interessante di tutto il libro - quella in cui James cerca di uccidere Bella - è stata un'accozzaglia dei pensieri di Bella senza alcun senso, per nulla mostrata, come invece dovrebbe essere.
Non è nemmeno rosa, perchè il rapporto tra Eduard Callen (l'ho scritto apposta, eh?) e Bella è talmente scontato e banale che persino i romanzetti harmony che legge mia nonna sono più intensi. Insomma, la storia del tizio superfigo che si innamora della sfigata di turno (o viceversa) è una storia vecchia come il mondo! A furia di leggere dei pensieri di Bella, che si possono riassumere in un semplice "I <3 Edward 4E" e "Oh, ma quanto è bello Edward!", ci si stanca! Inoltre sono sempre gli stessi per tutto il libro... che noia!
4.Non è per niente originale. Ditemi voi cosa c'è di nuovo del ragazzo strafigo, misterioso e apparentemente schivo che si innamora della sfigata di turno, timida e insicura di sè. Non c'è niente di nuovo: è tutto già trito e ritrito un milione di volte. Per di più, la trama di Twilight è la copia sputata di quella de "Il diario del vampiro" (che è uscito PRIMA di Twilight!) e di moltre altre saghe, come quella scritta da Anne Rice. E il peggio è che la Meyer insiste nell'affermare che l'idea di Twilight è nata da un suo sogno... sì, come no!
5.Infine, non insegna assolutamente NIENTE, perchè questo libro è il NULLA. Cioè, pardon, qualcosa insegna: "Vi sentite delle ragazzine sfigate, bruttine, timide e insicure? No problem! Tanto ci penserà il vampiro superbello a risolvere tutti i vostri problemi!" Ecco, se questo è un insegnamento, Moccia scrive dei libri intelligentissimi.
Comunque, Kristen Stewart sarà pure un'attrice carina (ma poi neanche tanto!), ma per me non sa assolutamente recitare: secondo me non ha reso per niente bene il ruolo di Bella Swan, dato che nei film sembra una marionetta rigida come un pezzo di legno! E anche Taylor Launtner (o come si scrive) è stato scelto per il ruolo di Jacob solo perchè frotte di ragazzine lo guardassero e svenissero per la sua bellezza.
Per me è soltanto un """capolavoro""" troppo, troppo, troppo sopravvalutato. Sinceramente, non so come facciano certe ragazzine a sbavare letteralmente dietro a questo romanzo e ancora di più al film (ancora più orribile del libro).
"considerando che di solito mi stanco di leggere dopo una ventina di pagine..."
Pardon, ho capito perchè: chi apprezza Twilight probabilmente non legge nulla all'infuori dei libri suo vampiri e poco più. Ecco perchè molti lo considerano un capolavoro: non hanno idea di quali siano i VERI capolavori della letteratura, mica queste stupidate!