Domanda:
Cosa ne pensate della Legge sul Libro che non permette sconti superiori al 15% sull'acquisto dei libri?
*Japan* (Frà) et son chevalier ♥
2011-08-30 02:15:09 UTC
È giusta o sbagliata secondo voi?
Diciotto risposte:
2011-08-30 02:47:24 UTC
premessa: sono di sinistra e aborro praticamente tutto ciò che fa la destra però questa legge è buona.



So che in apparenza la legge che limita gli sconti appare cattiva, ma così non è.



Attualmente gli sconti possono arrivare fino al 30% questo fa sì che un simile sconto possa essere applicato dalle maggiori librerie (di solito in mano alle case editrici) ma non da quelle minori.

Ad oggi questo fatto aveva portato ad alcune conseguenze catastrofiche per il mercato del libro, ossia alla chiusura delle piccole librerie che non riuscivano ad essere competitive riuscendo a garantire al massimo uno sconto del 10% e alla crisi della piccola editoria che difficilmente riusciva a farsi vendere in librerie in franchising.

Tradotto questo significa più best sellers ma meno scelta.

Inoltre significa anche un incremento dei prezzi dei libri perché è difficile acquistare un libro a 9-10 euro ma scontato del 30% diventa abbordabile, questo fa sì che la mondadori che potrebbe permettersi un abbattimento del costo del libro tiene il prezzo generalmente alto perché sa che i libri che fatica a vendere durante l'anno li smaltisce con gli sconti. Se lo sconto potesse essere solo del 15% la mondadori sarebbe "obbligata" dalle leggi del mercato a non alzare ulteriormente i prezzi pena un crollo delle vendite.



Che le cose vadano in questo modo lo dimostra il mercato del libro francese dove gli sconti superiori al 10-15% sono vietati e dove malgrado un reddito pro capite più alto i prezzi dei libri sono più bassi.



Considerate inoltre che avere più librerie di piccole dimensioni significa anche avere i libri più a portata di mano e averne di più vari, probabilmente avere un mercato dell'usato più vivace, inoltre significa avere più case editrici e pubblicare con meno difficoltà (ora come ora è una mezza mafia), per cui questa legge malgrado un impatto iniziale negativo avrà risvolti positivi.



P.S.

Ho detto mondadori solo a titolo esemplificativo, per indicare una grande casa editoriale
Thabità
2011-08-30 09:35:39 UTC
penso che lo Stato fa di tutto per rendere ignorante il suo popolo.

Questo già lo vediamo da un sacco di tempo con i tagli sull'istruzione.

Lo Stato pensa che un popolo ignorante ovviamente è manovrabile a livello mentale, però invece dato che noi siamo quello che mangiamo non si accorge che l'istruzione,la cultura produce progresso.

Si può comunque dire:"Perché non leggere libri su internet?"

Sappiamo benissimo che non è la stessa cosa.

Almeno per quanto mi riguarda non riesco a stare molte ora davanti al p.c. poiché mi fanno male gli occhi quindi penso che più si andrà avanti e più saremo retrogradi.
2011-08-30 09:51:11 UTC
è una legge assurda , per una lettrice come me è una sofferenza non poter comprare dei libri che interessano , bisogna pensare che anche la cultura è permessa solo a chi ha il vil denaro? E chi ha interesse e non ha moneta che fa? E comunque io trovo assurdo anche che la cultura sia a pagamento , dovrebbe essere un diritto di tutti poersi migliorare leggendo e studiando, è una vergogna !
Flami
2011-08-30 10:22:31 UTC
Secondo me è una stupidaggine. Che senso ha non permettere sconti maggiori? spesso nelle librerie nei mesi di luglio e agosto molti libri venivano scontati anche al 30 per cento.. ed era un buon periodo per acquistarli!! Non ne capisco proprio il senso, sinceramente. Tanto chi comprava libri continuerà lo stesso a comprarli, e chi non li comprava continuerà a non farlo. poi si lamentano se i giovani non leggono molto.. pensano forse di invogliare in questa maniera? La verità secondo me è che in italia della cultura non gliene importa niente a nessuno.. abbiamo dei tesori immensi, una letteratura che fa invidia al mondo intero (vedi Dante, per esempio)...

Comunque sia, secondo me è sbagliata. Insomma, prezzi più bassi invogliano a comprare più libri a mio parere..
2011-08-30 11:53:49 UTC
Esistono, in tutti i paesi e città, dei tesori. Sono lì in bella vista, ma in pochi se ne accorgono: si chiamano biblioteche. Lì puoi trovare TUTTI i libri che cerchi (bestseller, letteratura, storia, saggistica, arte, animali, viaggi, ecc.), ne prendi quanti ne vuoi e NON li paghi; cosa vuoi di più? :) Alla faccia dei continui aumenti sul prezzo dei libri (romanzi a 22 euro e passa).
?
2011-08-30 09:18:37 UTC
Penso che sia una cavolata! Non faranno altro che incentivare i ragazzi a leggere su PDF e così fra un po' non si leggeranno più bellissimi romanzi cartacei ma basterà accendere il computer e digitare il titolo! Bleah !
Josi2 non ti concede più di spulciare...
2011-08-31 04:49:45 UTC
Penso agli studenti, quelli che hanno una borsa di studio e ..che non possono pagarsi una vagonata di libri.

Se te li vuoi studiare a casa c'è la possibilità di andare in biblioteca, Sì, ma vanno restituiti entro un determinato tempo, poi se lasci qualche appunto son guai ! Infine, dipende in quale zona vivi. Ci sono biblioteche piccolissime in cui non trovi tutto, quindi i libri te li devi comprare per forza.

Insomma, questa regola non mi rallegrerebbe ...comunque ho valutato la risposta di Angela !



Fonti:



Esperienza di una EX studentessa con borsa di studio !

Allora era già una fatica nutrirsi, studiare e un po' lavorare per tirare avanti...ma io vivo in una regione francese, poi da poco ho scoperto amazon.fr ecc...lì ci sono bei sconti !

Sito vantaggioso per tutti, ma mi piace sempre comprare i libri in libreria









BACI AMICA



Solo Josi
Melancholia
2011-08-30 11:14:21 UTC
Avrebbe senso se fosse accompagnata da un intervento che stabilisca un tetto massimo del costo dei libri. Mi fa sorridere che tutti tirino in ballo questa benedetta Francia, anche perché se mi dite che i prezzi sono più bassi dei nostri la validità dell'esempio crolla: gli sconti sono bassi là dove i prezzi sono in partenza più bassi, e non viceversa.

Poi mi si dice che impedire sconti sciacalli favorirà le piccole librerie. Vi rendete conto che non ha senso questo ragionamento? La conseguenza più immediata di questa legge è che chi ancora resisteva approfittando degli sconti ora si fionderà sugli ebook che potrà avere gratuitamente.
2011-08-30 10:00:33 UTC
Assolutamente sbagliata, non capisco come mai l'abbiamo messa, da una parte mi viene da pensare che sia stata attuata per incentivare l'acquisto di lettori di e book, dall'altra parte penso che, nonostante le vendite dei lettori potrebbero incrementarsi, quasi tutti scaricherebbero libri in pdf gratis e quindi la legge non vale la candela XD.

I libri già costano tanto, soprattutto le nuove uscite, non parliamone, e a volte più un libro a pagine più il prezzo, chissà perchè, sale, quindi direi che è una legge inutile, assurda, perchè è veramente fuori di testa e altre cose che è meglio non dire.



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devo dire che l'utente Angela Angela ha portato dei buonissimi punti a suo favore!

Ragionandoci meglio la legge sarebbe anche potuta servire, ma fatta in un altro modo, così aiutano le piccole imprese ma i lettori a chi gli va in contro?

Quindi avrebbero dovuto fare una legge che tuteli sia il venditore che il compratore, ad esempio fare per legge che anche le piccole librerie possano applicare sconti superiori, o qualcosa del genere, anzi io direi che una soluzione veramente valida ci sarebbe: uscire dall'Europa, così si torna alla lira e l'euro che ce lo ha messo a tutti nel cu*o se lo tengono gli altri!



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Per Desdemona: fidati, libri e sigarette? No, non è proprio la stessa cosa e te lo posso dire da fumatrice! In ogni caso sul punto in cui hai scritto che con questa legge le cose non cambieranno molto, nel senso che per le vendite non ci sarà una cambiamento, ti posso dare ragione in parte, sicuramente un calo ci sarà, ma mai un calo drastico!
Serena
2011-08-30 09:52:58 UTC
Non sapevo esistesse una legge simile e la trovo decisamente iniqua.

La cultura dovrebbe essere alla portata di tutti, se impediscono di vendere a prezzi più bassi, eliminano la possibilità di leggere ai ceti più poveri.

Se poi parliamo di libri scolastici, la cosa è ancora più grave, in quanto esiste l'obbligo di frequentare la scuola fino ad una certa età e non tutte le famiglie possono permettersi di comprare i libri che sono già molto cari.

Inoltre viene esclusa la possibilità di prolungare gli studi oltre l'età dell'obbligo a chi non appartiene ad una famiglia benestante.

Ciao

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@ Angela, ho letto con attenzione, ma temo di non aver ben compreso la legge e le sue conseguenze ;)))
Emme Pi
2011-08-30 13:01:28 UTC
Penso che il vero problema non siano tanto gli sconti, quanto il prezzo effettivo dei libri: non è possibile che libri di 300 pagine scarse scritte larghissime (come Le luci di settembre di Zafòn) siano venduti a 19€! Capisco che la stampa di un libro sia costosa, ma cosa costa rimpicciolire un po' il corpo di scrittura e abbassare il prezzo di almeno qualche euro? E poi molti si stupiscono se la gente compra pochi libri, se chi li compra preferisce acquistarli su Amazon col 30% e soprattutto se la diffusione di eBook illegali non è mai stata così accentuata...

Abbassando il tetto degli sconti, inoltre, le cose non miglioreranno affatto: io già da tempo non acquisto più un libro in libreria, ma d'ora in poi anche il numero di libri acquistati su internet diminuirà; le piccole librerie e case editrici chiuderanno, la gente leggerà sempre meno e il nostro paese sarà sempre più ignorante.

Passerò definitivamente alla biblioteca e all'usato, che ti devo dire. Non capisco, però, come i nostri politici sperino di risolvere la già critica situazione dell'editoria in Italia con una legge del genere. È semplicemente assurdo.

Ne parlo anche sul mio blog: http://pensieridinchiostro.wordpress.com/2011/08/05/la-legge-anti-amazon/
Dreamer
2011-08-30 11:02:17 UTC
Io penso che continuerò a usare e-mule per scaricare tutti i libri che voglio gratis e illegalmente alla faccia di questa legge troglodita.
2011-08-30 10:02:58 UTC
E' una legge che non cambia lo stato delle cose, non sarà il prezzo dei libri a incentivare o far decrescere il loro acquisto. Prendete per esempio le sigarette: ogni volta che il loro prezzo aumenta i consumatori abituali si lamentano, ma non per questo smettono di comprarle. Stessa cosa per i libri: noi lettori possiamo anche lamentarci di questa legge, o dell' aumento dei prezzi, ma continueremo a comprarli così come quelli che non sono abituati a leggere continueranno ad ignorarli... Per avvicinare le persone alla lettura non c' entra una legge che riguarda il prezzo del prodotto.
2011-08-31 13:38:20 UTC
penso che sia sbagliata e che sia dettata dall' avidita delle case italiane , infatti in tutto il resto del mondo i libri possono essere scontanti sino al 70 % in media. Considerando che questa legge vale anche per gli e book sembra una truffa
Angi ♥ Trio Eminemmoso
2011-08-30 15:37:47 UTC
Sbagliata. E' una cosa stupida secondo me. In Italia ci sn poche persone che leggono e aumentare la % dello sconto sarebbe un buon modo x incentivare le xsone ad acquistare libri.

Ma in questo paese le cose funzionano al contrario...



Ciao Fra xD
sweet.rosso
2011-08-30 13:03:25 UTC
che potrebbe essere un grave problema per la diffusione dei libri e quindi la cultura. credo che così si accentui il pericolo che la gente non legga più.

credo che invece si dovrebbe fare qualcosa per incentivale le persone a leggere e non perdere questa meravigliosa e antica abitudine!
?
2011-08-30 12:16:22 UTC
io la trovo ridicola,così facendo nessuno leggerà più

e la gente non comprerà neanche più libri e si affiderà agli e-book soltanto,non è giusta come legge perché le persone che vogliono comprare un libro o le aziende che vogliono fare gli sconti devono essere libere di decidere,che senso a vendere un libro a prezzo pieno sapendo che la gente non lo comprerà mai?

ho abbassano i prezzi e lasciano questa legge RIDICOLA oppure cancellino la legge e lascino tutto com'è,io compro tutto scontato perché sinceramente prendere un libro di 18 euro che però e scritto a con caratteri cubitali non ne vale la pena!

Cosa pensano che facendo questa legge lo stato ci guadagna? no ci perde e anche molto perché la gente non comprerà più e si affiderà agli e-book...come si dice così facendo aumentano la pirateria e ci credo già c'è la crisi in italia,la gente non legge in questo paese e le poche persone che amano la lettura rimangono fregate...

i politici hanno tutti i confort invece di mangiare caviale tutti i giorni,invece di avere le auto blu invece di avere tutti i loro privilegi perchè non si privano di questo? perchè devono fare queste leggi per ripristinare il debito pubblico? basta ci siamo rotti !!!
2011-08-30 11:39:41 UTC
Non me frega del prezzo basta che leggo..ma si potrebbe fare un pò più di sconto..





ciao zucca vuota >:D


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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