Domanda:
riassunto di se questo è un uomo di primo levi e I malavoglia di verga?
anonymous
2008-08-30 07:34:55 UTC
sono urgenti se mi chiedete xkè nn l'ho letti
Sequesto è un uomo mi so ricordato troppo tardi
I malavoglia è un libro di cui nn ho capito nnt



Cmq plz mi servirebbero in questi giorni 10 pt al meglio
Tre risposte:
osea1994
2008-08-30 07:59:06 UTC
SE QUESTO E' UN UONO RIASSUNTO:



Se questo è un uomo Primo Levi

Se questo è un uomo è un libro di Primo Levi, che con gli altri due ( La Tregua e Nel Lager di Aushwizz) fa parte di una raccolta che ha come tema fisso lo sterminio della Seconda Guerra Mondiale , sterminio che tra l’altro non colpì solo gli ebrei ma anche tutte le altre razze non pure , o meglio non ariane, tutti i politici scomodi e tutti , o quasi , i carcerati.

Primo Levi scrisse questo libro dopo il ritorno in Italia . A differenza degli altri due libri , questo è intento non tanto a descrivere gli stati d’animo , le sofferenze , i rapporti umani , ecc….; ma bensì vuole fare una descrizione di quello che era il sistema dell’intero lager , e fin dall’inizio Levi si pone delle domande alle quali ben presto rinuncia nel dare una risposta . Come può un uomo rispondere a quesiti che in realtà non esistono?

Se questo è un uomo è strutturato in una maniera piuttosto schematica : è diviso in capitoli di lunghezza simile ; ogni capitolo parla di un singolo argomento, approfondendolo e completandolo ; gli avvenimenti sono descritti in maniera cronologica.

Come introduzione , anzicchè trovare il solito racconto troviamo una poesia che , nella sua lunghezza ha un impatto molto forte , e subito ci mette a contatto con la cruda realtà del lager e con l’indifferenza che il resto del mondo , fuori dalle mura del campo prova verso i condannati. Gli ultimi versi servono da intimidazione per quelle persone che , chiusi sotto la loro campana di vetro , si rifiutano di guardare la realtà così com’è, e usano gli ebrei un po’ per esorcizzare le paure e sentirsi al sicuro, un po’ come capro espiatorio per le colpe dell’intera società.



Voi che vivete sicuri

Nelle vostre tiepide case

Voi che trovate tornando a casa

Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce la pace

Che lotta per mezzo pane

Che muore per un si o per un no

Considerate se questa è una donna

Senza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il grembo

Come una rana d’inverno

Meditate che questo è stato

Vi comando queste parole

Scolpitele nel vostro cuore

Stando in casa andando per via

Coricandovi alzandovi

Ripetete ai vostri figli

O vi si sfaccia la casa

La malattia vi impedisca

I vostri nati torcano il viso da voi.



Sin dalle prime pagine si avverte la voglia che i novellini hanno di sapere come funziona il campo e la funzione che loro hanno in esso ; eppure il procedimento è semplice: oggi servi ( quindi vivi) , domani non servi più( è arrivata la tua ora). Purtroppo gli “ospiti” lo capiranno ben presto.

“Haftling :Ho imparato che io sono un Haftling. Il mio nome è 174 517;siamo stati battezzati, porteremo finchè vivremo il marchio tatuato sul braccio sinistro.”

Persino i sentimenti non hanno più posto nel campo: l’amore , l’odio , l’affetto , l’orgoglio, sono come polvere al vento, gli unici sentimenti che persistono nel campo sono la tristezza, l’angoscia a la volontà di sopravvivere.

“Avevamo deciso di trovarci , noi italiani, ogni domenica sera in un angolo del lager ;ma abbiamo subito smesso , perché era troppo triste contarci e trovarci ogni volta più pochi e più deformi e più squallidi.”

Man mano cha passa il tempo Levi , come gli altri , sente il bisogno di una tregua , di un luogo di salvezza che identifica nel Ka-be (sanatorio). Egli lo vede come una sorta di paradiso terrestre ( per quanto possa avere di paradisiaco un padiglione del campo ) dove non sei costretto a lavorare e a marciare per ore a piedi nudi nel fango e nella neve.

Possibile? La risposta è semplice : nel Ka-be , i malati erano a contatto con altri malati ( molto più gravi di loro) ed erano abbandonati a loro stessi e raramente qualcuno ne usciva ( vivo).

Nel libro non mancano personaggi che escono fuori dagli schemi comuni e che oggi ci sono e domani non ci sono più. A far da contrappeso c’è l’amico Arthur .L’importanza della sua figura si avverte maggiormente nell’ultimo capitolo (storia dei dieci giorni) dove Primo e l’amico organizzano vere e proprie battute di caccia al cibo e altri strumenti utili che i tedeschi (scappati di fronte all’imminente attacco del campo) hanno lasciato qua e la . Finalmente alla fine di tutto Primo Levi torna a casa, ma si sente solo: qual è stata la fine degli amici a tutti quelli come lui?









I MALAVOGLIA RIASSUNTO:

I Malavoglia



Questo romanzo di Verga narra le vicende di un’antica famiglia di pescatori siciliani, I Malavoglia, vissuti nel paese d’Aci Trezza, poco lontano da Catania.

La famiglia è formata da patron ‘Ntoni, dal figlio Bastianazzo, da comare Maruzza, moglie di Bastianazzo, detta la Longa, e dai loro figli ‘Ntoni, Luca, Mena, Lia ed Alessi.

Il maggiore dei figli di Bastianazzo, ‘Ntoni, un bighellone di
anonymous
2008-08-30 16:33:13 UTC
leggiti primo levi dv farlo se nò nn 6 un uomo quello devi leggerlo e capirai
fiuccitte
2008-08-30 15:46:48 UTC
Trovi su yahoo il riassunto di entrambi, magari ci cambi qualche parola ed il gioco è fatto. Sono due bellissimi libri, uno narra della deportazione e l'autore si chiede se si possa definire un uomo chi sia costretto a vivere ciò che egli stesso ha passato, mentre I Malavoglia è ambientato nell'entroterra siciliano e, con pessimismo estremo, descrive le disavventure di una famiglia che non riesce ad uscire dalla povertà. Non è un libro difficile, forse un po' palloso all'inizio.Ciao


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...