Domanda:
scrivere libri?
2008-02-08 14:27:13 UTC
chi di voi ha mai provato o sta provando a scrivere un libro? e se si, su cosa lo state scrivendo? non vi chiedo la storia o la trama per filo e per segno, solo una cosa a grandi lenee, tipo genere e stile!
Sette risposte:
Betta B
2008-02-09 08:07:52 UTC
Ne ho appena pubblicato uno.



S'intitola "Nata con i piedi nel sangue".

E' la storia di una gravidanza raccontata dal punto di vista nella bimba che stai in grembo alla madre.

Come genere, siamo sulla narrativa femminile drammatica.



La quarta di copertina recita quanto segue:



"Rannicchiata nel grembo materno, giorno dopo giorno, una figlia osserva il mondo come da un periscopio. Scruta all'orizzonte le persone, le cose, gli affetti che di lì a poco faranno parte della sua vita; capta gioie, trepidazioni, tristezze che la attraversano; perlustra gesti e abitudini quotidiane all'apparenza insignificanti.



Claudia e Francesco non sanno ancora che è una bambina, sanno solo che hanno desiderato un figlio con tutto il cuore, che hanno fatto di tutto per averlo e che adesso l'hanno concepito. Ma l'evento tanto atteso porta con sé emozioni e turbamenti inaspettati, imprevedibili. Claudia è sommersa da un mare di ricordi, non tutti felici, come la morte del padre e la tragica scomparsa di Alice, la sua migliore amica. Francesco deve fare i conti con il senso di inadeguatezza e le responsabilità che lo aspettano, mentre parenti e amici bussano alla porta in una coralità affettuosa ma a volte un po' invadente.



Lo sguardo della piccola esplora e annota tutto in un diario di bordo fluido, intenso, ricco di dettagli di vita vissuta: la passione dei genitori, la gioia dell'annuncio, le nausee, le ecografie, gli sbalzi ormonali, fino al doloroso epilogo a cui allude il titolo del libro. Alla sua seconda prova narrativa, la giovanissima autrice cattura con una scrittura rapida e incisiva il susseguirsi di avvenimenti piccoli e grandi, riuscendo a prendere alla gola il lettore e a farlo commuovere, sorridere, immedesimare."
valaraukar85
2008-02-09 09:19:18 UTC
Io ne ho scritto e pubblicato uno ("L'abbraccio delle Ombre", ed. Asengard), il primo capitolo di una saga; il secondo è già pronto, mentre sarei all'opera col terzo... peccato che una laurea che mi pende sulla testa come una spada di Damocle e pochissimo tempo mi abbiano causato un clamoroso blocco dello scrittore!

Si tratta di fantasy comunque, qui di seguito c'è la scheda del primo romanzo pubblicato:



nizia la serie dei "cattivi ragazzi".



Ladri, mercenari, assassini, bari, prostitute. Questi i protagonisti del romanzo d’esordio di Ester Manzini, giovane autrice novarese che non nasconde la propria preferenza per i personaggi di stampo diverso dai paladini senza macchia e senza paura, orgogliosi vessilliferi del bene e della giustizia.



L’Abbraccio delle Ombre, pubblicato da Asengard Edizioni e in libreria da qualche giorno, racconta la storia della Corporazione dei Ladri, associazione clandestina che tesse le proprie trame e i propri intrighi fra i vicoli della lussuosa città di Dabria e i cui membri sono chiamati alla battaglia contro una forza che sta gettando la città in uno stato di fatiscenza.



In una lotta fra bene e male dove il bene altro non è che egoismo e interesse personale, fra divinità con debolezze tipicamente umane e dai tratti quasi dandy, a quali risultati porteranno l’ambizione e l’ingordigia di entrambe le parti coinvolte?





La quarta



Dabria è una città crudele, lussuosa, seducente e ipocrita.

Non c’è posto che per la gente per bene tra le botteghe e le alte torri del Consiglio. Ma c’è un’altra Dabria, buia e sporca, fatta di prostitute e bambini di strada, tagliagole e brutti ceffi, dove si erge il palazzo della Corporazione dei Ladri; sono loro, le Ombre, i veri signori della città. È qui, in mezzo a ladri e mercenari, che Jath e Valpur si incontreranno. Ma non c’è spazio, in questo popolo sleale, per i buoni sentimenti e la sorte, da parte sua, di certo non aiuta.

L’ambizione spinge un mago oltre le proprie capacità: evocare una divinità perversa non è mai una buona idea, soprattutto se si è convinti di poterla controllare. Finalmente libero dalla prigionia, il dio si impossessa del corpo del mago, dando inizio a un periodo di terrore: la sua influenza si estende su Dabria, sottraendole ricchezza e prestigio.

A questo punto dovrebbe ergersi un paladino senza macchia e senza paura, pronto a riportare l’ordine con la sua spada scintillante. Ma le armature di coloro che si trovano a combattere non sono splendenti, le loro anime tutto fuorché pure. Mentre guerre e passioni minacciano di esplodere, saranno le Ombre la sola fonte di luce nella tenebra che si addensa. Non per onore, non per giustizia: solo per se stessi.

Per quante volte un furfante dovrà comportarsi da eroe prima di convincersi di esserlo veramente?
Alex Descent
2008-02-09 20:36:09 UTC
Scrivo all'incirca da quattro anni, ho da parte diversi romanzi gialli, una ennalogia fantasy, un'altra saga in trentasei parti (dieci romanzi e ventisei racconti), sempre fantasy, un thriller fantascientifico, sei altri thriller, una raccolta di poesie iniziata a settembre e un poema in ottave sui miei amici; tutti da finire, però.

Non so mai quale scegliere per lavorarci su! Consigli? xDDD

A bientot!
Anna
2008-02-09 15:35:46 UTC
Anch'io sto scrivendo una specie di libro, è un romanzo con qualche sprazzo di sovrannaturale, sicuramente non sarà il prossimo capolavoro che si vedrà in libreria ma ormai mi ci sono affezionata!
Alice
2008-02-09 13:16:40 UTC
io sto scrivendo un libro, anche se non va come vorrei io. Genere? Fantasy naturalmente
dgcnm
2008-02-09 12:24:00 UTC
Io ho appena tradotto e pubblicato il seguito de "Il Mago di Oz" di Baum. Se ti interessa dai un'occhiata al mio sito.
Metallaro
2008-02-09 00:43:36 UTC
Io lo sto scrivendo. Genere fantasy


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...