Domanda:
Sondaggio rivolto agli scrittori di fantasy e agli aspiranti tali... Vi va di rispondere?
Emme Pi
2010-10-23 09:44:03 UTC
Sto facendo una ricerca per mio interesse personale, e vorrei sentire i pareri di più persone riguardo alla scrittura e, in modo particolare, al fantasy, ovvero il genere su cui si butta la maggioranza degli scrittori e degli aspiranti tali.
Le domande non sono poche, ma sono molto mirate, perciò vi chiedo cortesemente di non divagare, di non allungare troppo il brodo e, sempre se volete, di rispondere a tutte quante, anche molto brevemente. Per alcune, troverete due opzioni A e B: rispondete solo a quella più adatta per voi.
Detto questo, cominciamo ^^

1. A che età avete iniziato a scrivere? (Quanti anni avete adesso?)
2. Vi siete cimentati subito nel fantasy, oppure avete iniziato con altri generi?
3a. Se avete iniziato con il fantasy, per quale motivo non avete provato altri generi?
3b. Se avete inizato con lo scrivere un altro genere (quale/i?), per quale motivo l'avete abbandonato?
4. Perchè proprio il fantasy? (Si adatta al modo di costruire le vostre storie, è il genere che va di più, è più facile, offre più possibilità, siete stati folgorati da un libro in particolare, avete sempre letto fantasy,...)
5. A quale sottogenere del fantasy vi dedicate in particolare? (classico, epico, urban, dark,...) Per quale motivo?
6. Avete fatto leggere a qualcuno ciò che scrivete? (amici, parenti, siti di fanfiction e di scrittura, agenzie letterarie,...) Ritenete che le critiche siano importanti?
7. Avete mai letto manuali e corsi di scrittura, consigli per scrivere meglio e recensioni di libri del vostro genere, sia su carta che online?
8a. Se sì, vi sono stati utili? Avete riscontrato miglioramenti?
8b. Se no, perchè? (non servono a nulla, uccidono la creatività, non sono necessari per imparare a scrivere,...)
9. Ritenete che sia utile documentarsi, prima di iniziare a scrivere qualsiasi cosa?
10. Ritenete che per imparare a scrivere bene sia necessario leggere tanto o ritenete questa attività superflua?
11. Pensate che l'originalità sia importante nello scrivere fantasy o ritenete che si possa tranquillamente "copiare" dai grandi maestri del genere?
12. Quanti libri avete letto del genere fantasy? (nessuno, un paio, una decina, una ventina, una cinquantina, un centinaio,...)
13. Leggete mai libri scritti da esordienti come voi?
14. Nel caso arrivaste alla pubblicazione di un vostro scritto/se avete giù pubblicato, preferireste/avete preferito una casa editrice grande - che garantirebbe un'ottima visibilità, ma che vi farebbe cadere subito nel mirino dei critici - o piccola - che non renderà il vostro libro un best seller, ma almeno potreste ricevere più pareri e consigli per migliorare - ? Pubblichereste mai/avete pubblicato a pagamento? Quanto sono importanti per voi la fama e il guadagno?

Grazie infinite a chi risponderà! =)
Cinque risposte:
Peace&Love
2010-10-27 09:39:55 UTC
1. Iniziai verso i nove anni, ma storielle di poco valore. Seriamente a 13, ora ne ho 16.

2. Inizialmente no, storie realistiche e senza un granché di fondo. A 13 anni ho cominciato il fantasy che tuttora scrivo.

3. Devo dire che, avendo una fantasia molto fervida, ogni tanto mi viene in mente una nuova storia, quindi mi sono cimentato nuovamente nel realistico.

4. Il fantasy perché fino a 12 anni leggevo poco e libri abbastanza futili. Poi ho cominciato letture da grandi: ho cominciato con "Il signore degli anelli", da qui mi nacque la passione per il genere, che ho voluto provare a scrivere anch'io.

5. Forse può essere detto classico.

6. Ho fatto leggere a poche persone, amici. Per me le critiche, purché siano costruttive, sono essenziali.

7. Solo recensioni.

8. Secondo me bisogna avere la passione e la creatività, che si migliorano soltanto leggendo(altro).

9. Certamente.

10. Bisogna leggere molto più di quanto non si scriva.

11. Io tento sempre di dare un'impronta originale alle mie storie, perché leggendo mi da fastidio trovare analogie troppo marcate.

12. Una ventina.

13. Se ne trovano pochi, ma lo farei volentieri.

14. Per me l'importanza sta nella soddisfazione e nella conseguente autostima. Non pubblicherei mai a pagamento. Dovrei vedere la situazione, ma non ci montiamo troppo!



Gran bel sondaggio... facci sapere i risultati!!!
Tesen Isis
2010-10-23 17:41:16 UTC
) Seriamente, a 15. Ma mi è semre piaciuto scrivere, in pratica ho cominciato con i temi di scuola... Ora ho 46 anni.

2)-3a) Subito col fantasy, ma è stato un caso. Mi è venuta l'ispirazione per scrivere quel racconto, e l'ho fatto. Non è stata una scelta. Infatti dopo ho scritto racconti brevi non proprio fantasy ma quasi, uno di fantasy-fantascienza, e ora mi sto cimentando con un piccolo "scherzo in giallo", come lo chiamo io. Diciamo che amo il genere fantastico, e mi piace tingere di "soprannaturale" i mie racconti. Anche se ora ho un "crampo dello scrittore", perché non ho più molto tempo da dedicare alla scrittura...

4) E' il genere che mi viene più spontaneo, che è più vicino a me. Comunque, ho sempre letto tanti racconti fantasy e horror, ho una biblioteca piuttosto ben fornita, e li ho letti tutti!

5) Non li conosco. Posso scrivere di fate, di vampiri, di fantasmi, di eroi alla Conan, e anche di fantascienza. Amo tutto il genere, basta che gli scrittori siano validi e le storie belle e originali!

6) Poco o nulla ad amici e parenti, perché sono piuttosto riservata su questa parte di me. Ho però cercato di partecipare a concorsi o far leggere le mie cose ad alcune case editrici. Nei concorsi sono stata segnalata, una volta ho vinto un terzo premio, ma tutte cose da poco. Da parte delle case editrici, c'è il disinteresse più totale, qualsiasi cosa uno scriva. Loro vogliono la sicurezza matematica di vendere, ed hanno perso lo spirito che dovrebbe essere proprio delle vere case editrici, e cioè scoprire e lanciare i talenti. Ormai vanno avanti i "visti in TV" e i personaggi televisivi già famosi.

7) Sì.

8a) Utilissimi. Ho letto un paio di libri di "scrittura creativa", ed effettivamente aiutano a far "scattare delgi interruttori" che uno ha già dentro, ma non sa di avere, quindi non sa nemmeno come far scattare. Però non sono tutto. Sono solo un buon aiuto se uno ha già estro di suo.

9) Assolutamente sì! Direi che è basilare!!

10) Idem alla risposta sopra!! Leggere, leggere, leggere!!!

11) Copiare da uno è plagio; copiare da tanti è ricerca, come si dice. Ma l'idea deve essere proprio personale, si deve "sentirla", avere in sé i personaggi, conoscerli, aver pensato bene alla trama, insomma, ci vuole il 99% di personalità e originalità. Comunque divertirsi a fare dei "falsi d'autore" a volte può essere divertente (ne ho fatto uno anch'io, di Conan, e devo dire che mi è venuto proprio bene!)

12) ??? sicuramente dai 50 ai 100 racconti, se penso anche alle antologie di autori diversi.

13) Beh, anche la Rowling era un'esordiente, e i suoi libri li ho letti!... Però non è italiana. Voglio dire, come accennavo alla risposta 6), che qui in Italia "l'esordiente" è merce rara; lo si può chiamare spesso "il protetto" di questo o quello scrittore, che lo introduce, che lo presenta, ecc., ma chi non ha conoscenze o -come dicevo- non appare in TV, chi magari vale ma non cerca il clamore, può essere anche Shakespeare ma resta sconosciuto. E poi, qualsiasi autore che non ho mai letto è per me "un esordiente", no? Comunque sì, io li leggerei i libri degli esordienti, se la trama mi incuriosisse.

14) Preferirei una casa editrice grande (ma, come dicevo, è praticamente un'utopia!). I consigli per migliorare li ricevo da me stessa, e funzionano benissimo, di solito.

Non pagherei mai una stamperia pur di vedere "pubblicato" un mio libro. Non è la stessa cosa che trovare un editore che crede in te e ti lancia, è solo un ripiego per falliti, e una furbata delle stamperie che si spacciano per case editrici, e vogliono solo spremere i gonzi. A quel punto, meglio che i miei racconti restino in un cassetto, li ho già stampati da me con computer e stampante!...

Fama e guadagno... Non ci ho mai pensato, perché credo che non arriveranno mai. Ma comunque, della fama non me ne importa un fico secco, sono un tipo tranquillo e amo stare sulle mie, per cui avere paparazzi e stuoli di fans che mi inseguono, più che altro è un'idea terrorizzante! Il guadagno... beh, a chi non piacerebbe?! Ma se un editore volesse stravolgere e snaturare i miei scritti per renderli "popolareschi" e venderne di più, lo manderei affan...bicchiere! Lo so, ho un caratteraccio, e sono totalmente inadatta all'era berlusconiana, ma... chi se ne importa?

Grazie a te, baci
?
2010-10-23 17:10:14 UTC
Io voglio diventare una scrittrice di fantasy!!!!!



Aspetta un attimo, fra pochissimo rispondo alle tue domande :)

_____________________________



1) Mmh, scrivere seriamente, nel senso di costruire una trama e tutto il resto, a 12-13 anni. Ma se intendi solo scriovere dei raccontini a caso, solo per passione, direi sugli 8-9 anni (ora ho 15 anni)



2) Sono partita subito col fantasy, mi piace moltissimo



3) Forse per il fatto che per ora il fantasy è la mia unica passione, ma può darsi che dopo che avrò finito di scrivere alcuni libri fantasy mi possa venire la voglia di esplorare altri generi



4) Allora, diciamo che è comprensibile che il mio genere preferito sia il fantasy. Quando ero proprio piccola mia madre mi ha letto tutto il Signore degli anelli e metà dello Hobbit. Poi poco dopo ho cominciato a giocare a D&D e lì la mia passione per il fantasy si è consolidata.



5) Non so qual'è il nome preciso. Se conosci D&D, sappi che è la stessa ambientazione. Se no, direi che è abbastanza simile alle ambientazioni di Tolkien. E poi anche un po' dark fantasy, perchè mi piace che sia un fantasy maturo, voglio scrivere di scene di tortura e inserire un'indole malvagia ai protagonisti.



6) L'unico lettore di quello che scrivo è mio fratello, che tra l'altro condivide la mia stessa passione e scrive anche lui.

Sì, le critiche sono importanti, fanno notare eventuali errori e ti impediscono di ripeterli. Sono molto utili, anche se a volte possono fare male.



7) Allora, un sito che io ritengo molto importante è "fantasy gamberi". Lì recensiscono libri fantasy (Gamberetta, che gestisce il sito è molto ironica e ci va giù molto pesante con le critiche). Si impara davero molto, vedi gli errori che fanno gli altri scrittori e impari a non farli. Poi ho letto anche "On writing" di Stephen King, e anche in questo ci sono molti consigli utili per imparare a scrivere.



8) Sì, mi sono stati molto utili, ho imparato delle cose che prima non avevo neanche immaginato.



9) Assolutamente sì! Bisogna per forza documentarsi! In questo genere di sicuro il bisogno di documentarsi è meno frequente, perchè è un fantasy, ma per esempio ci si deve documentare per scrivere di una guerra! Ci si può documentare sul viaggio, sapere dove sono i posti più sicuri per accamparsi. E una cosa che mi dà terribilmente fastidio è quando nei libri dicono che per usare un arco non serve forza. Serve un sacco di forza! Sollevare un arco, che tra l'altro può pesare tantissimo e tendere al massimo la corda richiede forza!



10) Leggere serve tantissimo. Non puoi scrivere senza aver mai letto. O meglio, certo che puoi, però quello che scrivi farà cagàre.



11) Allora, io ritengo l'originalità importante, ma non riguardo l'ambientazione. Infatti la mia ambientazione ideale è quella che molti disprezzano dicendo che ormai è sfruttatissima. Sì, sarà sfruttatissima, ma io voglio originalità nella storia, nella trama. Per esempio, non mi piacciono le storie con il cattivone che vuole dominare il mondo e l'eroe che riesce a salvarlo. Quello che importa, per me, è la trama, non l'ambientazione.



12) Più o meno una quarantina. Forse pochi di più.



13) Be', ho letto Eragon. Poi ho comprato anche il libro della Strazzulla, ma Gamberetta ne ha parlato così male che non l'ho ancora letto, ed è comunque in fondo alla mia lista.



14) Allora. Non saprei, hanno entrambi dei pro e dei contro, ma francamente il fatto di diventare famosa immediatamente mi spaventa, quindi preferirei una casa editrice piccola. Non credo che pubblicherò a pagamento, ma non lo so ancora. La fama e il guadagno? Non voglio mentire, quindi ti dirò: sono importanti. Più il guadagno che la fama, anche se le cose sono strettamente collegate. Certo, la cosa più importante è fare ciò che mi piace, naturalmente scrivo più che altro per me stessa, ma questo lo sanno tutti. Il fatto è che non ho altre passioni. Suono il pianoforte, sì, ma non voglio diventare pianista, mi piacciono altre cose, ma l'unica cosa che sento di voler fare è scrivere, e quindi, per poter fare solo quello, devo guadagnare.

Una cosa è certa: non cederò mai alle mode. Non scriverò mai qualcosa di diverso da ciò che mi piace solo per fare soldi. Questo è vendersi.





Wow, che sondaggio lungo XD



Anche tu vuoi scrivere?

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Sì hai perfettamente ragione, mi fanno venire i nervi.

Mi sembri simpatica, posso aggiungerti ai miei contatti?
senza fantasia
2010-10-23 21:39:29 UTC
Ciao, rispondo alle utlime domande in quanto non sono scrittrice nè lettrice fantasy poichè è un genere che non mi si addice.

7. corso di scrittura si, casualmente

8. utile ma assolutamente non indispensabile

9 necessariamente

10 per saper scrivere bisogna necessariamente saper leggere.

11 credo che in ogni genere letterario si possa far riferimento ad altri autori, il che non significa copiare.

12 come dicevo nessuno. Ci ho provato col Potter ma oltre le 5 pagine (compreso lo scanappo a mezzo libro) non sono riuscita ad andare.

13 sempre. Per capire chi sa scrivere e chi, invece, sa fare marketing

14 comincia da qualsiasi editrice ti faccia un contratto. Gli editori a pagamento sono un'altra cosa: paga solo se hai certezza di avere fra le mani il libro del secolo. O se la soddisfazione di vederti pubblicata - che non c'entra con fama e denaro - ti basta.



Dal sondaggio si evince che le cose le fai coi dovuti crismi. In bocca al lupo. E, sinceramente, fammi sapere.
Jimi Stalker
2010-10-23 17:49:39 UTC
Io mi ritengo uno scrittore alle prime armi. Ho concluso il mio primo libro fantasy e sono impegnato nella stesura del secondo.





1. A che età avete iniziato a scrivere? (Quanti anni avete adesso?)

Ho quattordici anni e ho iniziato verso i dodici, ma ho sempre letto.



2. Vi siete cimentati subito nel fantasy, oppure avete iniziato con altri generi?

Subito con il fantasy, quello medievale, perché era ciò che leggevo e il mio preferito.



3a. Se avete iniziato con il fantasy, per quale motivo non avete provato altri generi?

Perché non aveva molta esperienza. Non avrei saputo da dove cominciare, e non mi coinvolgevamo emotivamente come il fantasy.



4. Perchè proprio il fantasy? (Si adatta al modo di costruire le vostre storie, è il genere che va di più, è più facile, offre più possibilità, siete stati folgorati da un libro in particolare, avete sempre letto fantasy,...)



Come già detto, era quello che mi faceva sentire più sicuro. Insomma, sapevo bene come muovermi.



5. A quale sottogenere del fantasy vi dedicate in particolare? (classico, epico, urban, dark,...) Per quale motivo?



Mi piace molto il fantasy ambientato in universi paralleli o nel mondo moderno, evitando come peste roba stereotipata su vampiri e angeli caduti.



6. Avete fatto leggere a qualcuno ciò che scrivete? (amici, parenti, siti di fanfiction e di scrittura, agenzie letterarie,...) Ritenete che le critiche siano importanti?



Molto, è importante trovare persone sincere. Io ne ho trovata una proprio qui, per mia fortuna ^^



7. Avete mai letto manuali e corsi di scrittura, consigli per scrivere meglio e recensioni di libri del vostro genere, sia su carta che online?



Certo, ne ho scritto uno anche io, e trovo siano utili.



8a. Se sì, vi sono stati utili? Avete riscontrato miglioramenti?

Utili, certo. Miglioramenti ci sono stati, ma non subito. Sono dritte, non verità assolute. Consiglio "on writing" di Stephen King



8b. Se no, perchè? (non servono a nulla, uccidono la creatività, non sono necessari per imparare a scrivere,...)



Mah, non insegnano a scrivere. Ma che male c'è? Voglio dire... non riscontro nulla di sbagliato.



9. Ritenete che sia utile documentarsi, prima di iniziare a scrivere qualsiasi cosa?



Dipende. Se sono cose che conosco sì, al contrario no. Importante, quindi, ma non vitale.



10. Ritenete che per imparare a scrivere bene sia necessario leggere tanto o ritenete questa attività superflua?



Scusatemi, ma per me chi non legge non può ritenersi uno scrittore concreto. I libri servono per imparare, oltre che a intrattenere.



11. Pensate che l'originalità sia importante nello scrivere fantasy o ritenete che si possa tranquillamente "copiare" dai grandi maestri del genere?



L'originalità deve esserci per forza.



12. Quanti libri avete letto del genere fantasy? (nessuno, un paio, una decina, una ventina, una cinquantina, un centinaio,...)



Tanti, direi una cinquantina.



13. Leggete mai libri scritti da esordienti come voi?



Sì, per confrontarmi, lo trovo divertente e illuminante. Non si impara solo dagli scrittori professionisti.



14. Nel caso arrivaste alla pubblicazione di un vostro scritto/se avete giù pubblicato, preferireste/avete preferito una casa editrice grande - che garantirebbe un'ottima visibilità, ma che vi farebbe cadere subito nel mirino dei critici - o piccola - che non renderà il vostro libro un best seller, ma almeno potreste ricevere più pareri e consigli per migliorare - ? Pubblichereste mai/avete pubblicato a pagamento? Quanto sono importanti per voi la fama e il guadagno?



Grande, vogliamo scherzare? Potendo scegliere...

Non pubblicherei mai a pagamento, non mi faccio truffare, anche perché non mi ritengo un allocco.



Interessante domanda. Ti stellino ^^


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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